Venerdì ricco di dati macro. Il sondaggio mensile dei direttori d’acquisto sembra indicare un settore manifatturiero della zona Euro in rampa di lancio per un rimbalzo dopo mesi di difficoltà. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.
Manifatturiero Zona Euro, segnali di risveglio?
In Francia la stima preliminare del PMI manifatturiero rimbalza a 51, dopo che l’indice, a dicembre, era andato vicino a quota 50. Cala il PMI servizi, da 52.4 a 51.7. Il composite risulta così in leggera diminuzione (51.5 da 52) ma fermamente sopra quota 50, indicando espansione in corso.
In Germania continua il recupero del settore manifatturiero, il PMI sale a 45.2 da 43.7, rimane in zona contrazione ma il trend degli ultimi 3 mesi è crescente. Molto bene i servizi (54.2), tanto che l’indice composite si staglia a 51.1, meglio delle attese.
Movimenti anche per il PMI manifatturiero della zona euro, ancora sotto 50 ma in miglioramento da 46.3 a 47.8. Leggera flessione per il settore servizi ed indice composite a 50.9, stabile rispetto alla precedente lettura.
UK, anche qui PMI in miglioramento. L’indice del settore manifatturiero sale a 49.8, cresce anche quello dei servizi (52.9), con il composite in miglioramento a 52.4.
USA, indice dei direttori d’acquisto sostanzialmente stabile. Cresce il settore dei servizi 53.2 da 52.8, flette leggermente il settore manifatturiero (che il sondaggio Markit, a differenza di quello dell’ISM, da ancora sopra quota 50). L’indice composite migliora e va a quota 53.1 da 52.7, sopra le attese del mercato.
Canada, vendite al dettaglio, segnali positivi a novembre. Dopo il brutto dato sull’inflazione, dal Canada arrivano i dati sulle vendite al dettaglio in novembre e sorprendono in positivo i mercati. +0.9% su base mensile (in netto miglioramento dopo il -1.1% di ottobre), il dato annuo rimane timido a +0.2%. Il 70% dei settori ha riportato aumenti nelle vendite. Il buon risultato può essere in larga parte attribuito ad alimentari e settore auto. Il commercio elettronico tocca un nuovo record, arrivando a contare per il 4,4% delle vendite. Se dicembre confermerà questi dati, probabilmente le aspettative di taglio dei tassi da parte della Banca Centrale si abbasseranno sensibilmente.
Singapore, bene produzione industriale a dicembre. Rimbalzo per la produzione industriale di Singapore a dicembre, +4.1% su mese (dal -8.4% del mese precedente). Il dato tendenziale rimane negativo ma in miglioramento a -0.7%.
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