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Germania, indice IFO migliora ulteriormente in giugno

Ancora segnali confortanti dai dati macro. In Germania migliora a giugno l’indice IFO, mentre in Francia è la fiducia delle imprese del settore manifatturiero a dare segnali positivi. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Germania, indice IFO migliora ulteriormente in giugno. L’Ifo Business Climate, l’indicatore che misura le aspettative delle imprese per i prossimi mesi, sale a giugno a quota 86.2. Si tratta del 2° rialzo consecutivo dopo il bottom di aprile ed è la variazione mensile più alta dall’inizio della serie (1990). Cresce, quindi, la fiducia nella ripresa dell’economia teutonica e migliora anche la percezione della situazione attuale, con il sottoindice che sale da 78.9 a 81.3. Il sondaggio non tiene conto delle ultime notizie sull’epidemia, in particolare non sappiamo se il ritorno a misure restrittive, seppur in area circoscritta, possa incidere in qualche modo sulle aspettative.

Francia, morale manifatturiero migliora a giugno. Dopo gli ottimi dati della stima flash PMI, arriva oggi dalla Francia il sondaggio sul morale delle imprese nel settore manifatturiero. Il risultato indica un miglioramento, seppur sotto le attese degli analisti. L’indice va a quota 77, contro attese di 80. Considerando che la media storica è attorno a 100, è facile capire come il dato, seppur evidenziando un trend in salita, rimanga ancora molto lontano dalla normalità.

Sud Africa, scende l’inflazione. La strisciante difficoltà dell’economia sudafricana, unita alle restrizioni imposte dall’epidemia di covid-19 fanno scendere il livello dei prezzi al consumo ai minimi da 15 anni. L’ultima rilevazione, infatti, fissa l’inflazione al 3%. Si tratta del valore posto come limite inferiore del target di inflazione della Banca Centrale (tra il 3% ed il 6%). Stando alle ultime proiezioni, il livello dei prezzi dovrebbe scendere ulteriormente entro il secondo trimestre, fino al 2.8%. Entro il 2021 l’inflazione è vista in risalita verso quota 4%.

Svezia, fiducia consumatori ancora bassa. Le aspettative dei consumatori svedesi sull’andamento dell’economia nei prossimi 12 mesi migliorano a giugno, portandosi a quota 84 dal 77.7 precedente. Considerando che la media a 5 anni si fissa attorno a 99, la lettura consegna un quadro ancora di debolezza.

Giappone, leading index ancora in calo. L’indice sulle aspettative dell’economia giapponese nei prossimi 6 mesi scende ancora e si porta a quota 77 (precedente 85.1). Si tratta del peggior dato dal 2009, oltre ad essere il 3° ribasso mensile consecutivo. L’economia giapponese soffre, e molto, l’attuale fase di restrizioni unita alla debole domanda estera.

Foto di StartupStockPhotos

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