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Trimestrali USA. Stime battute per eccesso di prudenza

La stagione delle trimestrali negli USA sta volgendo al termine, con l’aiuto dei dati FactSet vediamo quali indicazioni si possono trarre.

Al 31 luglio scorso, con il 63% delle società dello S&P500 che avevano comunicato i conti del secondo trimestre 2020, l’84% delle stime di EPS è risultato essere inferiore al dato reale. Questo è sicuramente l’informazione più interessante che si può trarre dalla stagione delle trimestrali negli USA.

Stando alle analisi di FactSet, se, terminata la presentazione dei conti, la percentuale dell’84% di trimestrali sopra le attese degli analisti dovesse confermarsi, si tratterebbe di un record storico. Mai, dal 2008 in poi, la serie storica di FactSet aveva registrato queste cifre. Il settore tecnologico è quello nel quale la percentuale di trimestrali sopra le attese è stata più alta. Il 93% delle società tecnologiche che hanno presentato i conti hanno battuto le stime degli analisti. Analisti che si sono dimostrati più ottimisti su settori quali il real estate e le utilities, qui la percentuale di risultati sotto le stime sale al 30%, il massimo finora registrato. Sempre al 31 luglio, l’EPS medio reale superava quello stimato del 21%.

Discorso analogo per quel che riguarda le stime di fatturato. Qui i dati Factset ci dicono che nel 69% dei casi il risultato è stato superiore alle attese del mercato. La curiosità riguarda la distribuzione per settore. Mentre nel 100% dei casi le utilities hanno registrato vendite inferiori alle attese, il settore tecnologico ha battuto nell’86% dei casi le stime degli analisti.

Eccesso di prudenza? Si, molto probabilmente alla base di tutto c’è una valutazione da parte degli analisti improntata alla prudenza assoluta. Del resto il secondo trimestre è stato descritto da tutti come il periodo nel quale gli effetti della crisi economica scatenata dal covid-19 sarebbero stati più severi.

Aver registrato trimestrali migliori delle attese, però, non vuol dire che l’impatto del covid-19 sui conti non ci sia stato. Allargando lo sguardo e mettendo a confronto i dati attuali con quelli del secondo trimestre 2019, FactSet stima una riduzione degli utili del 35%. Al momento, solo il quarto trimestre del 2008 è stato peggiore (-69%).

Foto di Edar

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