Dopo 20 settimane le richieste di sussidi di disoccupazione tornano sotto il milione. Un dato molto più basso rispetto alle attese di mercato. Dati occupazionali anche da Australia e Francia. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Australia, a luglio cresce la disoccupazione. Il tasso di disoccupazione australiano sale a luglio al 7.5% (destagionalizzato), contro il 7,4% di giugno. Si tratta del quarto mese consecutivo di crescita e del livello più alto dal novembre del 1998. Allo stesso tempo il tasso di partecipazione tocca il massimo a 4 mesi, al 64.7%. Aumentano anche le ore mensili lavorate, il 5% in più rispetto a giugno.
Cina, investimenti esteri continuano ad aumentare. Continuano a crescere gli investimenti diretti esteri (FDI) in Cina. Nei primi 7 mesi del 2020 si registra un +0.5% su base annua. Considerando solo il mese di luglio l’aumento è del 15.8%.
Francia. Disoccupazione scende, aumentano inattivi. Il tasso di disoccupazione francese si porta ai livelli minimi dal 1983, un 7.1% che però dipende in larga parte dall’aumento di coloro che dichiarano di non cercare attivamente un lavoro. Il calo maggiore nelle fasce più alte di età mentre la disoccupazione giovanile sale di quasi due punti. Scende anche il tasso di occupazione, siamo al 64.4%, il livello più basso dal 2017.
Germania, prezzi all’ingrosso riprendono a salire. In luglio si conferma l’inversione del trend dei prezzi all’ingrosso, dal bottom di maggio (indice a 101,4) luglio segna il secondo mese di crescita consecutivo (indice a 102.5). Il raffronto con il 2019 vede ancora protagonista il segno meno: a luglio la differenza annua è del -2.6% (a giugno era -3.3%). Sempre su base annua spicca il dato sul prezzo dei prodotti petroliferi, giù del 17% e l’andamento in controtendenza del tabacco (+4.2%).
India, inflazione ancora ben oltre il target. A luglio l’inflazione indiana si fissa al 6.93%, in risalita rispetto alle rilevazioni di giugno e di maggio. La crescita dei prezzi al consumo continua a rimanere sopra il target del 4% fissato dalla Banca Centrale (succede da ottobre dello scorso anno). L’aumento è strettamente legato al prezzo dei beni alimentari che continua a salire.
USA, richieste sussidi disoccupazione. Prima settimana sotto il milione. Per la prima volta dal marzo scorso le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali scendono sotto la soglia del milione. Le 963mila richieste di settimana scorsa sono molte meno di quanto atteso dal mercato (1.12 milioni) ed in calo rispetto agli 1.19 milioni di quindici giorni fa. La media a 4 settimane scende a 1.25 milioni mentre le richieste continuative scendono sotto i 16 milioni (15.4 milioni, meglio delle attese di 400 mila unità). Si tratta di un movimento interessante ma da verificare (anche per capire quanto abbia influito la fine dei sussidi federali straordinari a fine luglio); siamo ancora su livelli molto alti rispetto alla media pre-crisi.
Foto di F. Muhammad
