Miglior risultato da tre mesi a questa parte per le esportazioni del Giappone nel mese di giugno, con la bilancia commerciale che torna a registrare un surplus. In Australia sulle vendite al dettaglio di luglio pesano le nuove restrizioni anti-covid. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Giappone, bene esportazioni a giugno. Le esportazioni giapponesi sono cresciute nel mese di giugno del 48.6% su base annua, sotto alle attese del mercato ma comunque al ritmo più alto da tre mesi a questa parte. Grande balzo in avanti del settore automotive che registra percentuali di aumento del 100% ed oltre (occorre sempre tenere presente il base effect). Sul fronte geografico le esportazioni sono salite in maniera massiccia verso USA, Australia e Germania, con variazioni rispettivamente del +85.5%, del +55% e del +51.3%. Sul fronte delle importazioni giugno ha registrato un aumento annuo del 32.7%. La bilancia commerciale torna a segnare un surplus in giugno: +383 miliardi di yen, leggermente sotto le attese del mercato.
Australia, vendite al dettaglio sottotono a luglio. Le nuove restrizioni anti-covid fanno sentire i loro effetti sulle vendite al dettaglio. Il dato preliminare di luglio mostra una flessione su base mensile dell’1.8%, primo segno meno dopo tre mesi di rialzo e ben 1,4 punti in più rispetto alle attese (-0.4%). Lo stato di Victoria, che sta vivendo il quarto lockdown nazionale, segna la perdita più pronunciata, con un calo delle vendite del 3.5% su base mensile.
UK, deficit settore pubblico ancora su livelli importanti a giugno. In leggera risalita rispetto alla rilevazione di maggio, il deficit del settore pubblico britannico si mantiene nel mese di giugno ampiamente sopra i 20 miliardi di sterline, a quota 22.75 miliardi. Il dato è leggermente superiore alle attese del mercato.
Italia, calano per la prima volta da 6 mesi le vendite industriali. Nel mese di maggio 2021 il fatturato industriale in Italia è calato per la prima volta dal novembre dello scorso anno, registrando un -1% rispetto ad aprile. Segno meno per la domanda interna che arretra di quasi due punti percentuali, mentre si fa più flebile la domanda internazionale che registra un +0.7%, oltre un punto in meno rispetto a maggio.
Canada, prezzi abitazioni ancora in salita. Nel mese di giugno i prezzi delle nuove abitazioni canadesi sono aumentate dello 0.9% su base mensile, un ritmo leggermente inferiore rispetto a maggio che porta la variazione annua alla percentuale record dell’11.9%. Segnali di stabilizzazione arrivano però dai dati sulle attività di vendita che rallentano su tutto il territorio.
USA, prezzi affitti abitazioni singole in maggio. I prezzi degli affitti di abitazioni singole negli USA sono cresciuti nel mese di maggio 2021 del 6.6% su base annua, il maggior rialzo dal 2005. Il dato, diffuso da CoreLogic, è particolarmente interessante per gli effetti che i canoni di locazione possono avere sull’andamento dell’inflazione. La loro vischiosità, infatti, rischia di alimentare un rialzo del livello dei prezzi al consumo duraturo.
Foto di Michael Gaida