Negli USA le offerte di lavoro in luglio hanno sfiorato quota 11 milioni, settimo mese consecutivo di rialzo, di queste 4,3 milioni sono rimaste scoperte. Canada, banca centrale lascia tassi invariati e si aspetta che ripresa economica continui nel secondo semestre. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Giappone, lettura finale PIL secondo trimestre. L’economia giapponese è cresciuta dello 0.5% su base congiunturale nel secondo trimestre del 2021. Il dato è superiore di due decimi alla stima preliminare. Il PIL torna così a crescere dopo lo stop del primo trimestre dell’anno. Salgono i consumi e gli investimenti privati, assieme alla spesa pubblica. Contributo negativo alla ricchezza del paese da investimenti pubblici ed esportazioni nette. Su base annua la crescita si porta al +1.9%, ben tre decimi in più rispetto alle attese e sei decimi meglio della stima preliminare. Sempre dal Giappone arrivano però segnali poco incoraggianti per il terzo trimestre. La componente relativa alla percezione della situazione attuale dell’Economy Watchers Survey di agosto è scesa a 34.7, oltre dieci punti in meno delle attese e della lettura precedente. Scendono, seppur in maniera più moderata, anche le aspettative sui prossimi mesi, con la componente del sondaggio che va a 43.7 dal 48.4 precedente.
Europa. Francia, bene occupazione nel secondo trimestre. Italia, a luglio giù vendite al dettaglio. Nel secondo trimestre del 2021 i lavoratori non agricoli francesi sono cresciuti dell’1.1%, un decimo meglio delle attese ed in accelerazione rispetto al primo trimestre (+0.6%). +1.4% l’incremento del solo settore privato. In Italia le vendite al dettaglio hanno registrato un inatteso stop nel mese di luglio, con un calo su base mensile dello 0.4%, il peggior risultato dal gennaio scorso. Il calo si concentra soprattutto sui beni non alimentari.
Canada, banca centrale e PMI. La banca centrale del Canada mantiene i tassi invariati allo 0.25% ed il programma di acquisto titoli a 2 miliardi di dollari canadesi a settimana. Non sembrano esserci sostanziali novità rispetto alla riunione precedente. Il board continua a vedere progressi per l’economia canadese, anche in presenza della quarta ondata di covid-19. Politica monetaria espansiva almeno fino alla fine del 2022. Il sondaggio PMI di agosto sembra dare ragione all’istituto centrale: il settore privato canadese accelera in zona espansione, con l’indice che passa da 56.4 a 66. Migliora considerevolmente la componente occupazione, mentre si riduce la pressione sui prezzi.
USA, offerte di lavoro: a luglio nuovo record. Nuovo record per i posti vacanti USA. Nel mese di luglio le posizioni lavorative aperte hanno toccato quota 10.9 milioni, 700 mila in più rispetto a giugno, settimo mese consecutivo di crescita. Il gap tra offerte ed assunzioni raggiunge nel mese di luglio un nuovo record, a 4.3 milioni. 4 sono anche i milioni di lavoratori che hanno deciso di lasciare volontariamente il proprio posto di lavoro, con un tasso di uscita che rimane sostanzialmente invariato al 2.7%. Sempre nel mese di luglio è sceso il numero delle assunzioni, con il tasso di entrata che si riduce al 4.5%. Il dato sui posti vacanti conferma le caratteristiche attuali del mercato del lavoro USA: difficoltà di incrocio tra domanda ed offerta; ampia offerta che rende meno “fedeli” i lavoratori. La conseguenza potrebbe essere un ulteriore aumento della pressione sui salari per attirare o mantenere occupati.
USA, IBD/TIPP Economic Optimism Index giù a settembre. L’indice di fiducia elaborato da IBD/TIPP scende a settembre ai minimi da un anno a questa parte, a quota 48.5, suggerendo una possibile flessione nei consumi per i prossimi mesi. Le difficoltà del mercato del lavoro, unite alla nuova ondata di contagi da covid-19, rende pessimisti gli intervistati sull’andamento dell’economia nei prossimi mesi. Minor sicurezza anche per la propria situazione finanziaria, mentre scende ai minimi dal febbraio scorso la fiducia nelle politiche economiche del governo federale.
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