Sfondo scuro Sfondo chiaro

Cina, produzione industriale prova a riaccelerare in ottobre

La produzione industriale in Cina prova a riaccelerare, in Ottobre la sua crescita batte le attese. Bene anche le vendite al dettaglio. In Giappone terzo trimestre 2021 in contrazione. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.

Giappone, economia in difficoltà nel terzo trimestre. Nel terzo trimestre del 2021 l’economia giapponese ha registrato una flessione del PIL dello 0.8% su base trimestrale, pari ad un -3% annualizzato. Il dato, peggiore delle attese, mostra una brusca frenata dei consumi privati (-1.2%) e degli investimenti esteri ( -3.2%). Male anche la componente relativa alle esportazioni nette che registra il primo segno meno dopo cinque trimestri consecutivi chiusi con il segno più.

Cina, produzione industriale prova a riaccelerare in ottobre. Dopo sette mesi consecutivi di dati in calo, la produzione industriale cinese prova a riaccelerare. Nel mese di ottobre l’output industriale sale del 3.5% su base annua, cinque decimi oltre le attese e quattro in più rispetto al mese di settembre. Da segnalare la prosecuzione del momento negativo per il settore tessile che registra un -5.9% di produzione rispetto a settembre, un decimo peggio del rilevamento precedente. Nei primi 10 mesi dell’anno la produzione industriale cinese è salita di oltre 10 punti percentuali. Dati positivi arrivano anche dalle vendite al dettaglio, ad ottobre sono salite del 4.9%, secondo mese consecutivo di dati in crescita, quasi un punto e mezzo percentuale in più rispetto alle attese. Tra i pochi settori che registrano una contrazione spicca quello automobilistico, con un calo su base annua dell’11.5% (tre decimi in meno rispetto a settembre).

India, inflazione all’ingrosso sui massimi dal 1998. I prezzi dell’energia spingono verso l’alto l’inflazione all’ingrosso in India. Su base annua la crescita tocca il 12.54%, record dal dicembre del 1998, quasi due punti in più rispetto al mese precedente. La componente energia registra un roboante +37% su base annua, oltre 10 punti in più rispetto alla variazione registrata in settembre.

USA, indice Empire States manifattura. Migliora nel mese di novembre il New York Empire State Manufacturing Index, passando dai 19.8 punti di ottobre a 30.9, meglio delle attese. Tornano a salire le componenti relative agli ordini ed alle consegne, ma rimangono molto elevate voci quali il numero di ordini inevasi ed i tempi di consegna. Una situazione che indica da un lato il buon momento della domanda, ma dall’altro conferma i problemi nel soddisfarla. Ancora in salita i prezzi. Un dato interessante: le imprese stanno pianificando di aumentare le risorse destinate agli investimenti in impianti e tecnologia.

Foto di Publicdomainpictures

Resta aggiornato

Gli ultimi articoli di Ekonomia.it direttamente nella tua casella mail. Iscriviti qui sotto.
I dati trasmessi attraverso questo modulo sono trattati secondo la nostra privacy policy, in linea con la normativa vigente. Per nessun motivo verranno ceduti a terze parti o utilizzati per l'invio di messaggi di natura commerciale.
Post precedente

Alla ricerca di segnali di inflazione? Guardare al mercato degli affitti

Post successivo

La FED in allarme per i prezzi, ma sono quelli degli asset finanziari

Pubblicità