La crescita economica della Cina rallenta, ma nel quarto trimestre 2020 supera comunque le attese. La Banca Centrale si muove per sostenere la ripresa, mentre la domanda interna rimane debole. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.
Cina, crescita rallenta ma è oltre attese, nonostante tutto. Nel quarto trimestre del 2021 il PIL cinese è crescito del 4% su base annua. Si tratta secondo peggior risultato dal febbraio del 2020 e del quarto trimestre in calo consecutivo. Tuttavia la crescita è risultata superiore alle attese dei mercati fissate al +3.6%. Su base trimestrale la variazione è stata dell’1.7%, in accelerazione rispetto al periodo luglio-settembre. Del resto la produzione industriale ha registrato una crescita nel mese di dicembre pari al 4.3% su base annua, il miglior dato dall’agosto scorso, sette decimi sopra le attese. Nell’anno solare 2021 la crescita dell’ouput industriale è stata di quasi il 10%, mentre la capacità utilizzata nel quarto trimestre si è fermata al 77.4%.
Cina, vendite al dettaglio ancora deboli in dicembre. Complici anche i numerosi interventi di restrizione anti-covid, le vendite al dettaglio in Cina sono proseguite nel segno della debolezza anche nel mese di dicembre. La variazione annua si è fermata all’1.7%, secondo mese di calo consecutivo, peggior risultato dall’agosto del 2020 e sette decimi sotto le attese del mercato.
Banca centrale interviene. A sorpresa la banca centrale cinese accelera la sua politica monetaria espansiva e ritocca al ribasso i tassi di interesse ad un anno sui prestiti a medio termine verso istituti finanziari e sui repo a sette giorni. Nel primo caso la riduzione, prima dall’agosto del 2020, è stata di 10 punti base, al 2.85%; nel secondo caso sempre di 10 punti base, al 2.10%. Secondo gli analisti queste mosse potrebbero essere seguite a stretto giro da altre operazioni di sostegno alla domanda interna ed all’economia cinese, viste evidentemente in difficoltà. Non è escluso un taglio dei tassi per i prestiti prime già nella prossima riunione.
Indonesia, esportazioni rallentate a dicembre. La domanda estera risente della nuova variante Omicron e le esportazioni indonesiane rallentano. Nel mese di dicembre la variazione annua delle esportazioni si è fermata al +35.5% su base annua, cinque punti in meno delle attese e lontanissima del +49% di novembre.
Foto di Ferdinand Feng