Un sondaggio condotto da Pensions for Purpose mostra come i fondi pensione inglesi si stiano sempre più orientando verso gli investimenti sostenibili.
L’ESG, ossia il mondo degli investimenti sostenibili, sta diventano campo di conquista anche per i fondi pensione? A leggere i risultati di un sondaggio condotto in Gran Bretagna da Pensions of Purpose sembrerebbe proprio di si. E quello inglese non è di certo un mercato secondario, visto che può contare su un patrimonio complessivo gestito da oltre 2 trilioni di sterline (dati 2019), con numeri in costante crescita.
Stando ai dati del sondaggio oltre la metà dei fondi pensione inglesi detiene in portafoglio una qualche forma di investimento sostenibile, con un 90% del campione che è intenzionato ad effetuare investimenti ESG nel prossimo futuro.
Ma su cosa investono prevalentemente i fondi pensione? Qui il sondaggio ci rivela che i temi dell’ambiente sono i più gettonati. Per il 58% dei fondi la scelta è dettata da una maggiore conoscenza di questa tipologia di investimenti sostenibili, oltre che da un maggiore impatto di questi temi sugli investitori finali. Tra le tematiche ambientali la totalità del campione intervistato cita quelle relativa ai cambiamenti climatici. Una scelta che pare per certi versi obbligata, visto che il 42% dichiara di non trovare abbastanza alternative nel comparto dedicato alla sostenibilità sociale. L’investimento nelle tematiche sociali risulta comunque in forte ascesa, dai poco più di 800 milioni di sterline del 2011 è passato, secondo i dati di Big Society Capital, agli oltre 6 miliardi di sterline del 2020.
Tra i fondi che decidono di investire una parte del loro patrimonio gestito nel sociale emerge una decisa preferenza per i progetti che si occupano di scuola e di sanità (78%), seguiti a distanza da quelli relativi alle tematiche collegate all’abitare sostenibile (44%).
Illustrazione di mohamed_hassan