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Germania, indice Zew ancora in negativo a maggio

Nel mese di maggio l’indice Zew sul sentiment degli analisti rimane negativo per la Germania e per l’Eurozona. In Gran Bretagna le vendite al dettaglio accusano il colpo inflazione. Negli USA ancora bassi gli indici di fiduci di consumatori ed imprese. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Gran Bretagna, vendite al dettaglio frenano in aprile. I dati del BRC Retail Sales Monitor segnalano un calo delle vendite al dettaglio nel mese di aprile. Su base annua la variazione è stata del -1.7%, secondo mese consecutivo di calo, peggior dato dalla prima metà del 2020. L’inflazione comincia a modificare le abitudini di spesa dei consumatori britannici.

Australia, vendite al dettaglio nel mese di marzo. Terzo mese di crescita consecutiva per le vendite al dettaglio in Australia, a marzo la variazione mensile è stata dell’1.6%

Germania, indice Zew ancora in negativo a maggio, ma migliora. Nel mese di maggio l’indice Economic Sentiment elaborato dall’istituto Zew rimane per la terza volta consecutiva sotto quota zero, ma recupera rispetto al minimo a due anni registrato in aprile. Il sentiment degli analisti migliora leggermente sul fronte delle aspettative, mentre peggiora ulteriormente per quel che riguarda la percezione della situazione attuale. Dal sondaggio emergono due dati interessanti: la sensazione condivisa che i lockdown in Cina colpiranno piuttosto seriamente l’economia tedesca; un aumento dei tassi di interesse per contrastare l’inflazione da parte della BCE è previsto entro i prossimi 6 mesi. Lettura simile anche per il sondaggio relativo all’Eurozona.

USA, fiducia imprese segnala “forse” un bottom. IL NFIB Small Business Optimism Index rimane invariato nella lettura di aprile 2022, con un 93.2 che rappresenta il minimo a due anni per l’indicatore. Tra i piccoli imprenditori statunitensi rimane un certo pessimismo sui prossimi mesi, ma emergono anche due dati che potrebbero far pensare ad una fase di bottoming: il numero di chi prevede aumenti dei prezzi è cresciuto a ritmi più lenti; aumenta, invece, la percentuale di chi si aspetta vendite in crescita nel breve termine.

Brasile, vendite al dettaglio in marzo. Nel mese di marzo le vendite al dettaglio in Brasile sono aumentate dell’1% su base mensile, terzo mese di crescita consecutiva, anche se con la variazione più bassa da novembre scorso. Il dato è comunque superiore alle attese, ferme ad un +0.4%.

USA, IBD/TIPP Economic Optimism Index giù a maggio. L’indice di fiducia IDB/TIPP scende a maggio vicino ai minimi toccati nel mese di aprile, a quota 41.2. Per i consumatori statunitensi peggiorano le aspettative a 6 mesi per l’economia USA (minimo dall’agosto del 2011). Pessimismo anche sul fronte degli aiuti federali (cresce l’impressione che l’amministrazione centrale non stia facendo molto contro il carovita) e sulle prospettive finanziarie. Qui da segnalare che la componente che misura lo “stress” delle finanze familiari segna valori che non si vedevano da inizio pandemia.

Foto di 652234

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