Negli USA, ad aprile, gli ordini di beni durevoli hanno registrato un altro mese di crescita, anche se sotto le attese del mercato. In Germania la fiducia dei consumatori rimane sui minimi storici a fine maggio. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Germania, leggero miglioramento a fine maggio per la fiducia dei consumatori. Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori tedeschi elaborato dall’istituto GfK migliora leggermente nella sua lettura di fine maggio. L’indice passa da -26.6 a -26, con un lieve miglioramento sia della componente collegata alle aspettative, sia di quella relativa alla condizione attuale. La propensione agli acquisti dei consumatori tedeschi rimane alquando depressa, con l’indice di fiducia che continua a segnare valori da minimi storici.
Francia, fiducia consumatori giù a fine maggio. Nel mese di maggio la fiducia dei consumatori francesi scende ancora. L’indice che la misura cala per il quinto mese consecutivo e tocca quota 86, il livello più basso dall’ottobre del 2014. A peggiorare sono le componenti relative alle aspettative economiche ed alla capacità di risparmio. In leggero miglioramento quelle relative ai prezzi ed all’occupazione.
USA, tasso mutui a 30 anni stabile sui massimi dal 2009. Il tasso di riferimento per i mutui trentennali USA si ferma questa settimana al 5.46%, 3 centesimi meno della settimana scorsa, seconda rilevazione in calo consecutiva. Dopo la veloce accelerazione sembra in atto una stabilizzazione del dato, comunque sui livelli massimi dal 2009 ad oggi. Le richieste di mutui registrano la nona settimana di calo nelle ultime 12, la seconda consecutiva con un -1.2%.
USA, ordini di beni durevoli in crescita ad aprile ma sotto le attese. Secondo mese consecutivo di crescita per gli ordini di beni durevoli negli USA. Ad aprile la variazione è stata dello 0.4% su base mensile, due decimi in meno rispetto a marzo ed alle aspettative. Contributo positivo dai trasporti e dalla difesa. Dedotte singolarmente le due componenti dalla variazione complessiva, la crescita si è fermata allo 0.3%, meno delle attese. Infine la propensione all’investimento delle aziende statunitensi: gli ordini dedotti settore difesa e aerei sale ad aprile dello 0.3%, in calo rispetto a marzo e due decimi sotto le attese del mercato.
Foto di Jon Kline