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USA, occupazione a gonfie vele nel mese di luglio

Nel mese di luglio l’occupazione negli USA continua a salire, battendo le attese ed aggiungendo preoccupazioni alla FED. Disoccupazione scende al 3.5%. In Europa dati positivi – a sopresa – per la produzione industriale in Germania e Francia, male l’Italia. Questo ed altro nell’ultima K Briefing prima della sosta estiva.

India, banca centrale alza i tassi oltre le attese. La banca centrale indiana alza nuovamente (terza volta consecutiva) i tassi e lo fa sorprendendo il mercato con un +50bp. Il riferimento tocca ora il 5.4%, livello che riporta le lancette al settembre del 2019. Mossa necessaria per tentare di raffreddare la corsa dei prezzi, con l’inflazione che da sei mesi sosta al di là del margine superiore della banda di oscillazione tollerata dall’istituto centrale.

Produzione industriale, dati positivi a giugno per Francia e Germania. Male l’Italia. Nel mese di giugno la produzione industriale tedesca registra a sorpresa un incremento dello 0.4% rispetto al mese precedente (-0.5% il tendenziale) grazie soprattutto ai beni di consumo ed agli impianti. Buon risultato anche per la Francia che registra nello stesso mese un +1.2%, meglio del mese precedente ed in controtendenza rispetto alle attese. Dato negativo, invece, per l’Italia. La produzione industriale nostrana ha registrato una flessione del 2.1% nel mese di giugno, peggio delle attese e del riferimento di maggio. Vira in negativo, prima volta da gennaio scorso, anche il tendenziale: -1.2%.

Gran Bretagna, prezzi delle abitazioni nel mese di luglio. Conferme di rallentamento per il mercato immobiliare inglese arrivano dall’House Price Index curato da Halifax. L’indice regista a luglio il primo segno meno dal giugno del 2021 (-0.1%), mentre il tendenziale scende a +11.8% dal +12.5% del mese precedente. Numeri che vanno comunque inseriti in un quadro ancora di inflazione sostenuta: i prezzi delle abitazioni, infatti, sono ancora in media superiori di 30 mila sterline rispetto ad un anno fa.

Canada, occupazione nel mese di luglio. La disoccupazione in Canada si conferma al 4.9% nel mese di luglio, con poco più di 30 mila occupati in meno (le attese erano per un aumento di 20 mila unità) ed un tasso di partecipazione che scende di due decimi rispetto a giugno, al 64.7%. Scende di due decimi anche la paga oraria: +5.4% contro il +5.6% del mese precedente.

USA, occupazione a gonfie vele nel mese di luglio. Per il momento dal mercato del lavoro non arrivano segnali di rallentamento, e la notizia non lascerà del tutto tranquilli dalle parti della FED. Nel mese di luglio i nuovi assunti sono stati 528mila, più del doppio delle attese del mercato, con il contributo maggiore che è arrivato dal settore ricettivo e del tempo libero. Il numero di occupati negli USA è oramai tornato sui livelli pre-pandemia, un recupero da 22 milioni di posti di lavoro che porta il tasso di disoccupazione al 3.5%, anche in questo caso meglio delle attese. Sostanzialmente stabile il tasso di partecipazione, mentre la paga oraria è salita dello 0.5% rispetto a giugno, con una variazione annua del 5.2%, la stessa di giugno e ben tre decimi oltre le attese.

KBriefing si ferma per un po’. E’ arrivato anche quest’anno il momento di prendersi una piccola pausa. K Briefing tornerà da lunedì 5 settembre per raccontarvi tutti i principali dati macro che muovono i mercati. Buon Agosto!

Foto di alcangel144

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