Nel periodo maggio-luglio l’economia della Gran Bretagna ha registrato una crescita pari a zero. Nel mese di luglio la domanda di energia è scesa di oltre due punti percentuali su base annua. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana.
Gran Bretagna, economia al palo nel periodo maggio-luglio. L’economia britannica conferma la fase di debolezza. Nel periodo maggio-luglio il PIL ha registrato una crescita pari a zero, contro aspettative di crescita dello 0.1%. Nel mese di luglio la crescita è stata dello 0.2%, in controtendenza rispetto al mese di giugno ma di due decimi inferiore alle aspettative. A crescere è stato soprattutto il settore dei servizi, quasi piatta la manifattura, mentre le costruzioni hanno registrato una variazione negativa di quasi un punto percentuale. Sul fronte dei consumi è sicuramente da segnalare il calo di quelli relativi all’energia: -2.3% rispetto al luglio del 2021, in parte a causa delle temperature più alte di quest’anno ed in parte per l’aumento dei prezzi. Per il mese di agosto il NIESR Monthly GDP Tracker prevede una crescita negativa di -0.2%.
India, inflazione torna a salire in agosto. Nello scorso mese di agosto l’inflazione indiana è salita al 7%, tre decimi oltre il dato del mese precedente e delle attese. Su base mensile l’incremento è stato dello 0.52%, un decimo in più rispetto al mese precedente. Il ritmo di crescita accelera per quel che riguarda i beni alimentari, mentre una decelerazione si è registrata per quel che riguarda la componente energia.
India, produzione industriale frena in agosto. La produzione industriale indiana ha registrato nel mese di agosto una variazione del 3.2% su base annua, ben al di sotto del +12.5% del mese precedente ed al di sotto delle attese del mercato (+5%).
Germania, per IFO inflazione al picco solo nel 2023. Secondo le proiezioni dell’istituto IFO l’inflazione in Germania è ancora lontana dal suo picco che dovrebbe essere toccato solo ad inizio 2023. Il prossimo anno il rialzo dei prezzi dovrebbe assestarsi attorno al 9.3% contro l’8.8% di quest’anno. Per l’istituto di ricerca è praticamente certa una fase recessiva per il prossimo inverno.
USA, aspettative di inflazione dei consumatori ad agosto. Secondo il sondaggio della Fed di New York le aspettative di inflazione dei consumatori statunitensi continuano a scendere. Nel mese di agosto l’inflazione attesa a 12 mesi scende al 5.7% dal 6.2% di luglio e tocca il minimo da ottobre 2021. Il miglioramento è in gran parte dovuto alla riduzione del prezzo del carburante e del gas, con gli intervistati che si mantengono ottimisti sulle loro prospettive di reddito ma ritengono che nei prossimi mesi sarà più difficile ottenere prestiti.
Foto di Ana Gic