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Brasile, sesto mese di calo consecutivo per l’inflazione

In Brasile l’inflazione è in calo per il sesto mese consecutivo e tocca il minimo dal febbraio del 2021. Negli USA le piccole imprese continuano ad essere pessimiste per i prossimi mesi. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Gran Bretagna, vendite al dettaglio in crescita nel mese di dicembre, ma è effetto inflazione. Secondo le rilevazioni del British Retail Consortium, nel mese di dicembre le vendite al dettaglio in Gran Bretagna sono salite del 6.5% rispetto a 12 mesi prima. Un incremento che è determinato in larga parte dall’effetto inflazione e non da un reale aumento dei volumi di vendita. La crescita registrata, infatti, rimane per il nono mese consecutivo sotto a quella dell’inflazione, segnalando la prosecuzione della riduzione dei volumi.

Francia, produzione industriale meglio delle attese in novembre. Nello scorso mese di novembre la produzione industriale francese è cresciuta del 2.2% rispetto al mese precedente. Un dato in controtendenza rispetto ad ottobre e ampiamente superiore alle attese del mercato (+0.8%). La manifattura passa dal -2% di ottobre al +2.4%, sostenuta in particolare dal settore della raffinazione e dell’energia, colpito il mese precedente da una serie di scioperi. Su base annua l’output torna a crescere: +0.7% contro il -2.7% del mese precedente.

Cina, tornano a crescere i prestiti a famiglie ed imprese. Secondo mese di crescita consecutivo per i nuovi prestiti in Cina. Nel mese di dicembre il nuovo credito concesso è stato pari a 1,4 trilioni di yuan, sopra le attese. Considerando l’intero 2022 l’ammontare di nuovi prestiti ha toccato un nuovo record storico a quota 21.3 trilioni di yuan. L’obiettivo è chiaro: immettere liquidità nel sistema per sostenere la domanda e ridurre gli sconquassi sul settore immobiliare.

Brasile, sesto mese di calo consecutivo per l’inflazione. Continua il rallentamento dell’inflazione in Brasile, uno dei primi paesi ad imboccare la via della stretta monetaria contro l’aumento dei prezzi. Nel mese di dicembre il tasso di inflazione si è portato al 5.79%, il livello più basso dal febbraio del 2021, anche se leggermente superiore alle attese del mercato.

USA, piccole imprese preoccupate per il 2023. Il NFIB Small Business Optimism Index ha registrato un sensibile calo nel mese di dicembre, l’indice si è portato a quota 89.8, minimo a sei mesi, con una riduzione consistente della percentuale di imprese che prevedono condizioni in miglioramento per i propri affari. Per il 32% degli intervistati l’inflazione rimane il principale problema, mentre per il 41% del campione trovare figure professionali adeguate continua a risultare complicato.

Foto di soel84

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