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Germania, primo trimestre con il segno meno e recessione tecnica

Seconda lettura del PIL primo trimestre con il segno meno e la Germania finisce in recessione tecnica. Su base tendenziale il PIL registra una flessione di mezzo punto percentuale. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.

Germania, fiducia consumatori migliora a maggio. Nel mese di maggio l’indice della fiducia dei consumatori tedeschi è salito per l’ottavo mese consecutivo. I -24.2 punti dell’ultima lettura rappresentano il massimo dall’aprile dello scorso anno e si pongono leggermente sotto le attese del mercato. I dati che emergno dal sondaggio sono interessanti: i consumatori tedeschi riducono la loro propensione al risparmio su aspettative di una crescita dei salari in grado di controbattere alla crescita dei prezzi. Anche le aspettative sul reddito aumentano proprio per la convinzione di un aumento dei salari.

Germania, primo trimestre con il segno meno e recessione tecnica. La seconda stima della crescita economica tedesca nel primo trimestre 2023 è una doccia gelata. Lo stallo della stima preliminare si trasforma in un -0.3% che fa cadere la Germania in recessione tecnica. I consumi privati scendono dell’1.2% su base congiunturale, evidente segnale della difficoltà delle famiglie a far fronte all’inflazione ancora sostenuta. In netto calo anche la spesa pubblica che registra un -4.9% rispetto al trimestre precedente. Tengono gli investimenti e le esportazioni nette. La crescita vira in negativo anche su base tendenziale: -0.5% rispetto allo stesso periodo del 2022, prima volta dal febbraio del 2021.

Gran Bretagna, vendite al dettaglio male anche in maggio. Il sondaggio CBI sulle vendite al dettaglio peggiora nel mese di maggio e segnala un momento di difficoltà per i consumi. L’indice scende a -10 dal +5 del mese precedente. Per quel che riguarda i prossimi mesi, gli intervistati sembrano fiduciosi in una stabilizzazione del dato.

USA, indice CFNAI di maggio. Dopo due mesi consecutivi sotto la soglia dello zero, l’indice CFNAI sale a maggio a 0.7 punti. Il diffusion index scende rispetto ad aprile a -0.18 punti, ma ancora ben distante dalla soglia dei -0.35 che solitamente si associa all’arrivo di un periodo di recessione. Il dato medio a 3 mesi scende a -0.22 dal -0.12 del mese precedente, indicando una fase di debolezza della crescita economica, lontana sia dalla recessione, sia dalla robusta espansione.

USA, mercato del lavoro. La scorsa settimana le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono state 229 mila, in leggero aumento rispetto alla settimana precedente e stabilmente sopra la soglia delle 200 mila. Il dato è inferiore alle attese del mercato e dimostra come l’occupazione negli USA continui ad essere tutto sommato in salute. I sussidi continuativi, infatti, scendono rispetto a 15 giorni fa toccando il minimo da inizio marzo scorso.

USA, seconda lettura PIL primo trimestre 2023. L’economia statunitense è cresciuta dell’1.3% annualizzato nel primo trimestre del 2023. La seconda lettura migliora di un decimo la stima precedente, con i consumi cresciuti del 3.8% annualizzato (un decimo meglio della stima iniziale) ed il contributo negativo degli investimenti privati ridotto al 2.1% dal 2.3% precedente.

Foto di PayPal.me/FelixMittermeier

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