Nel mese di maggio le esportazioni dalla Cina hanno subito una brusca frenata, registrando un calo di oltre il 7% su base annua. L’economia australiana cresce meno delle attese nel primo trimestre del 2023. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.
Australia, economia cresce meno delle attese nel primo trimestre. Nel primo trimestre del 2023 l’economia australiana è cresciuta dello 0.2% su base congiunturale, un decimo in meno delle attese e quattro in meno rispetto all’ultimo trimestre del 2022 (rivisto al rialzo). Si tratta del sesto trimestre di crescita consecutivo ma anche del tasso di crescita più basso dal settembre del 2021. I consumi rimangono orientati alla crescita, ma il loro apporto scende (+0.2% contro 0.3%). L’inflazione si fa sentire anche sui risparmi, il tasso di risparmio scivola ai minini dal secondo trimestre 2008.
Cina, esportazioni in frenata nel mese di maggio. Le esportazioni cinesi sono calate nel mese di maggio del 7.5% su base annua, un dato ben peggiore rispetto alle attese (+0.4%) e che rappresenta la peggior variazione annua da gennaio scorso; primo segno meno dopo due mesi di crescita consecutivi. Si fa sentire la nuova politica occidentale: le esportazioni verso l’Europa scivolano del 26%, mentre quelle verso gli USA registrano un -18.2%. Nei primi cinque mesi dell’anno le esportazioni hanno registrato un modesto +0.3% rispetto allo stesso periodo del 2022. Se la domanda estera è debole, non si può dire che quella interna goda di troppa salute: le importazioni hanno registrato il terzo mese di calo consecutivo, un -4.5% su base annua che è però migliore delle attese. Anche qui netto raffreddamento dei rapporti con USA (-9.9%) e Europa (-26%).
Germania, produzione industriale in aprile. Nel mese di aprile la produzione industriale tedesca è tornata a crescere: +0.3% su base mensile, cinque decimi in meno rispetto alle attese. A trainare il dato la leggera ripresa del settore costruzioni. Tolto questo settore e la componente energia la crescita scende ad un magrissimo +0.1%. Su base tendenziale la crescita ad aprile scivola all’1.6% dal 2.3% del mese precedente.
Brasile, prosegue discesa dell’inflazione. In Brasile – uno dei primi paesi ad adottare una politica monetaria restrittiva – l’inflazione continua a scendere. Nel mese di maggio l’indice annuo si ferma al 3.94%, minimo da fine 2020 e 12° mese di ribasso consecutivo. Il dato è migliore delle attese del mercato.
USA, esportazioni nel mese di aprile. Nel mese di aprile le esportazioni dagli USA sono scese di oltre 9 miliardi di dollari rispetto al mese precedente, toccando il minimo dal marzo dello scorso anno. In calo soprattutto l’export di prodotti petroliferi, mentre registra una variazione positiva la componente servizi (in particolare i viaggi).
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