Da uno studio sul costo della vita in oltre 200 città sparse per il mondo emerge che New York è la città più cara. Nella top ten nessuna grande capitale dell’area Euro.
L’alta inflazione degli ultimi mesi è un fenomeno globale ma non così omogeneamente distribuito come forse ci si potrebbe attendere. A ricordarcelo è l’ultimo aggiornamento della classifica sul costo della vita in 207 città sparse per il mondo, elaborato dall’istituto ECA International e pubblicato nei giorni scorsi.
In testa alla speciale classifica delle città più care al mondo c’è New York. Seconda l’anno scorso, la città della grande mela ha superato Hong Kong, mentre al terzo posto si conferma Ginevra. Nella top five rientrano anche Londra – che mantiene la quarta posizione del 2022 – e Singapore. Quest’ultima ha registrato un balzo in classifica di ben otto posizioni rispetto all’edizione precedente. Un miglioramento dovuto in larga parte all’aumento considerevole dei costi degli affitti, con la domanda “esplosa” nell’immediato dopo pandemia e l’offerta non in grado di crescere di pari passo.
Singapore è una sorta di eccezione rispetto al trend generale che emerge dallo studio di ECA. Le città asiatiche, infatti, perdono posizioni rispetto all’anno scorso, e questo è dovuto anche ad un livello più basso di inflazione di quell’area rispetto ad altri paesi.
Il dollaro forte e l’alta inflazione si sono fatti sentire in maniera particolarmente intensa sul costo della vita nelle città degli USA. Tutte quelle incluse nello studio hanno registrato un avanzamento in classifica, con San Francisco che entra nella top ten.
Interessante anche la dinamica nel vecchio continente. Nelle prime 20 compaiono solo 5 città europee, di cui tre svizzere e nessuna grande capitale dell’area Euro. All’interno del blocco le città francesi sono quelle che registrano un rallentamento del costo della vita, conseguenza di un livello di inflazione più basso rispetto alle città di altri paesi europei.
Un ultimo dato a sua volta molto interessante riguarda Dubai. La città degli Emirati Arabi Uniti sale in 12° posizione dalla 23° del 2022. A spingere sul costo della vita la forte crescita della domanda di affitti, dovuta in parte ad un aumento dell’afflusso di espatriati russi.
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