Nel mese di settembre l’inflazione negli USA è rimasta stabile al 3.7%, con il dato core che continua a scendere e tocca il minimo dal settembre del 2021. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Gran Bretagna, nel mese di agosto economia tornata a crescere. Nel mese di agosto il PIL inglese è cresciuto dello 0.2% su base mensile, in linea con le attese ed in controtendenza rispetto al risultato di luglio scorso. Male ancora la parte relativa alla produzione industriale, con 9 settori su 13 che registrano una contrazione. Su base trimestrale la crescita si attesta al +0.3%, un decimo meglio delle attese e nono rilevamento consecutivo con il segno più. Rispetto ad agosto 2022 l’economia inglese registra un +0.5%, due decimi meglio del rilevamento precedente ed uno oltre le attese.
USA, inflazione stabile nel mese di settembre. Nel mese di settembre l’inflazione negli USA è rimasta stabile al 3.7%, un decimo peggio delle attese ma quarto mese consecutivo sotto la soglia del 4%. Al netto delle componenti più volatili – la cosiddetta inflazione core – i prezzi sono saliti su base annua del 4.1%, due decimi in meno rispetto al mese precedente ed ai minimi dal settembre del 2021. Numeri che confermano una tendenza al raffreddamento dei prezzi al consumo ma che restano su livelli ancora molto lontani dal target FED e questo rafforza la posizione dell’istituto centrale, convinto di mantenere la propria azione restrittiva per un periodo di tempo ancora lungo.
USA, mercato del lavoro. Calma piatta sul fronte dei sussidi di disoccupazione. Nella scorsa settimana le nuove richieste sono state 209mila, lo stesso numero di 15 giorni fa. La media a quattro settimane si mantiene attorno ai 206mila, calando per la sesta settimana consecutiva. Qualche nota differente arriva dai sussidi continuativi: settimana scorsa sono tornati sopra quota 1.7 milioni, seconda settimana di rialzo consecutiva e sopra le attese del mercato.
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