In Germania l’indice della fiducia delle imprese sale a marzo oltre le attese. Un maggior ottimismo si registra in tutti i settori produttivi monitorati dall’istituto Ifo. In Giappone inflazione in salita a febbraio. Questo ed altro nell’ultima K Briefing della settimana.
Giappone, inflazione sale a febbraio. L’inflazione torna a salire in Giappone dopo quattro mesi di calo. A febbraio l’indice registra una variazione annua del 2.8%, sei decimi in più del mese precedente e massimo dal novembre scorso. La componente core sale anch’essa al 2.8% dal 2% di gennaio, collezionando il 23° mese consecutivo sopra il target della BoJ. Sul tendenziale pesa, però, il base effect dovuto alla fine dei sussidi sull’energia introdotti nel febbraio dell’anno scorso. Su base mensile i prezzi sono rimasti stabili rispetto al mese precedente.
Gran Bretagna, fiducia consumatori stabile a marzo. Nel mese di marzo la fiducia dei consumatori inglesi si è confermata sugli stessi livelli del mese precedente. L’indice GfK conferma i -21 punti contro attese di un miglioramento ulteriore fino a -19. Sulle famiglie britanniche pesa ancora un’inflazione significativa e l’incertezza sull’andamento dell’economia. La nota positiva arriva dalla crescita della componente relativa alla situazione delle finanze personali, salita sopra lo zero per la prima volta dal dicembre del 2021.
Gran Bretagna, crescita nulla per le vendite al dettaglio in febbraio. Nel mese di febbraio le vendite al dettaglio in Gran Bretagna hanno registrato una crescita nulla rispetto al mese precedente, meglio delle attese di una flessione dello 0.3%, ma in frenata rispetto al buon dato di gennaio (+3.6%). Dedotta la componente carburanti la variazione sale allo 0.2%, meglio delle attese (-0.1%). Su base tendenziale i numeri tornano negativi: -0.4%, tre decimi meglio delle attese.
Germania, fiducia delle imprese sale oltre le attese a marzo. Nel mese di marzo la fiducia delle imprese tedesche è salita oltre le attese su aspettative di taglio dei tassi e di miglioramento della condizione economica. L’indice Ifo sale a 87.8 punti, massimo dal marzo dell’anno scorso e quasi due punti sopra le attese. Migliora l’outlook sui prossimi mesi ma qualche piccolo segnale di miglioramento si intravede anche nella componente relativa alla situazione attuale. Interessante notare che il miglioramento si registra in tutti i settori monitorati (manifattura, servizi, retail e costruzioni).
Foto di Jörn Heller