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Gran Bretagna, inflazione stabile nel mese di giugno

Nel mese di giugno l’inflazione in Gran Bretagna rimane stabile e si confema al 2%. Le attese erano per un ulteriore calo di un decimo. Pesa ancora la pressione sui prezzi del settore servizi. Questo ed altro nella K Briefing di metà settimana.

Gran Bretagna, inflazione stabile nel mese di giugno. Nel mese di giugno l’inflazione in Gran Bretagna si è confemata al 2%, minimo dal 2021 ma un decimo sopra le attese del mercato. A contribuire al rialzo dei prezzi al consumo è ancora il settore dei servizi (+5.7%, stabile rispetto a maggio), mentre prezzi in raffreddamento si registrano per i prodotti petroliferi e per quelli alimentari (qui si tocca la variazione annua più bassa dall’ottobre del 2021). Numeri stabili si registrano anche per la componente core (+3.5%), mentre su base mensile la crescita rallenta al +0.1% per l’indice generale (in linea con le attese), e al +0.2% per la componente core (un decimo sopra le attese). Pressioni inflazionistiche in riduzione per quel che riguarda i costi alla produzione. L’indice PPI di output ha registrato a giugno un +1.4% che è tre decimi sotto il riferimento precedente e quattro decimi meglio delle attese del mercato. Nonostante un trend di calo oramai definito, il possibile primo taglio dei tassi da parte della BoE nel mese di agosto rimane incerto a causa della persistenza dell’inflazione nei servizi.

USA, nuovi cantieri residenziali nel mese di giugno. Nel mese di giugno sono tornati a salire i nuovi cantieri residenziali negli USA. Rispetto a maggio si registra un incremento del 3%, ad un tasso di crescita annualizzato di 1,314 milioni, leggermente sopra le attese del mercato. Dopo tre mesi di calo consecutivi tornano a salire anche i nuovi permessi edilizi rilasciati: +3.4% rispetto a maggio, tasso annualizzato oltre gli 1.4 milioni, meglio delle attese.

USA, produzione industriale nel mese di giugno. Numeri positivi per la produzione industriale statunitense nel mese di giugno. L’output è salito dell’1.6% su base annua, miglior risultato dal novembre del 2023 grazie al boom della produzione del settore utilities (+7.6%). La produzione manifatturiera sale dell’1.1%, miglior risultato dal dicembre scorso. Numeri positivi anche su base mensile, con la produzione industriale che cresce dello 0.6%, tre decimi in meno rispetto al mese precedente. La capacità utilizzata sale al 78.8%, solo nove decimi sotto la media di lungo periodo e ai massimi da nove mesi a questa parte.

Foto di Mathew Browne

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