In Cina il settore privato rimane in zona espansione grazie ai servizi, mentre prosegue la fase di debolezza della manifattura. Negli USA dati positivi dall’ISM servizi che torna in zona espansione e batte le attese. Questo ed altro nella K Briefing di oggi.
Cina, settore privato ancora in zona espansione grazie a servizi. Il sondaggio PMI composite curato da S&P Global indica un settore privato cinese ancora in zona espansione nel mese di luglio, grazie alla lettura positiva del settore servizi in grado ancora di controbilanciare le debolezze della manifattura. L’indicatore si ferma però a quota 51.2, minimo dallo scorso ottobre. Rallentano ancora i nuovi ordini, mentre l’occupazione torna a crescere proprio grazie alle nuove assunzioni nel settore dei servizi. Sul fronte dei prezzi permane una debole pressione inflazionistica su quelli alla produzione, mentre continua la fase deflazionista su quelli di vendita.
Eurozona, prezzi alla produzione tornano a salire in giugno. Nel mese di giugno i prezzi alla produzione nell’area Euro sono tornati a salire su base mensile per la prima volta dall’ottobre dello scorso anno. La variazione dell’indice PPI è stata del +0.5%, un decimo oltre le attese e massimo da settembre 2023. A contribuire in larga parte all’aumento è stata la componente energia che registra un +1.6% rispetto a maggio. La variazione core su base mensile si ferma a +0.1%, stesso risultato di maggio. Su base tendenziale regna ancora il segno meno. L’indice generale segna -3.7%, quello core -1.1%.
USA, ISM servizi di luglio torna in zona espansione. Nel mese di luglio il sondaggio ISM sul settore servizi USA torna sopra la soglia dei 50 punti e tocca quota 51.4, quattro decimi meglio delle attese. Nel mese scorso sono tornati a crescere gli ordini e le nuove attività. Sul fronte dell’occupazione si registra il secondo mese di crescita dell’anno con un balzo per la componente che la monitora da 46.1 punti a 51.1; pressione sui prezzi ancora in salita.
Foto di Yinan Chen
