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Spagna, vendite al dettaglio bene a settembre

In Spagna, a settembre, crescono a buon ritmo le vendite al dettaglio; massimo su base annua da marzo 2023. In Gran Bretagna operatori vedono vendite piatte a ottobre e novembre. Questo e altro nella prima K Briefing della settimana.

Cina, profitti industriali in calo a settembre. Nei primi nove mesi del 2024 i profitti industriali in Cina sono scesi del 3.5% su base annua, in controtendenza rispetto al +0.4% del periodo precedente ed a conferma del difficile periodo attraversato dalla domanda interna cinese. Su base mensile il declino supera i 20 punti percentuali contro il -17% registrato in agosto. Calo più evidente per le imprese private rispetto a quelle a partecipazione pubblica: -9.6% contro il -6.5%. A livello settoriale sprofondano i profitti del settore estrattivo dei minerali non metalliferi (-51%).

Gran Bretagna, vendite al dettaglio viste in calo da CBI. Secondo il sondaggio condotto da CBI le vendite al dettaglio in Gran Bretagna dovrebbero essere scese nel mese di ottobre. Il saldo tra gli operatori che dichiarano un aumento delle vendite e chi dichiara una riduzione si ferma a -6, tornando in negativo dopo il +4 di agosto. Per novembre gli operatori si attendono una variazione nulla delle vendite al dettaglio. Una situazione di stallo frutto anche dell’incertezza che circonda la manovra finanziaria del governo inglese che verrà svelata nei prossimi giorni.

Spagna, vendite al dettaglio bene a settembre. Nel mese di settembre le vendite al dettaglio in Spagna sono salite dell’1% rispetto al mese precedente, quarto mese di crescita consecutivo. Su base tendenziale la variazione sale a +4.1%, miglior risultato dal marzo dell’anno scorso. In crescita sia le vendite di beni alimentari (+3.3% su base annua), sia quelle non alimentari (+4.8%).

Francia, Moody’s taglia l’outlook da stabile a negativo. L’agenzia di rating Moody’s ha tagliato l’outlook sulla Francia da stabile a negativo, confermando il rating ad AA2. Ad incidere sulla decisione sono i timori che l’incertezza politica renda più complicato attivare politiche efficaci per rientrare dall’attuale deficit. Il deterioramento fiscale osservato è superiore alle previsioni e si discosta dai livelli di altri governi con rating simile impegnati in manovre di rientro.

USA, indice Dallas FED migliora a ottobre. L’indice sullo stato di salute dell’attività economica nell’area di Dallas migliora nel mese di ottobre, pur rimanendo ancora in zona negativa. L’indicatore sale a -3 punti, miglior risultato dal maggio del 2022. La componente produzione sale ai massimi da oltre due anni, mentre rimane in rallentamento la componente relativa ai nuovi ordini.

Foto di M W

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