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Gran Bretagna, inflazione sale a novembre

In Gran Bretagna l’inflazione sale nel mese di novembre e tocca il massimo dal marzo scorso. Si tratta, per il momento, di numeri in linea con le attese della banca centrale. In Giappone dati positivi dalle esportazioni. Questo e altro nella K Briefing di oggi.

Giappone, secondo mese di crescita consecutivo per le esportazioni. A novembre le esportazioni giapponesi sono salite del 3,8% su base annua. Si tratta del secondo mese di crescita consecutivo, del miglior rilevamento da agosto e di un dato superiore alle attese. Tra le note negative c’è ancora il settore auto che nel mese di novembre vede un calo dell’export di oltre il 6% su base annua. Bene gli scambi con i paesi dell’area asiatica, mentre i numeri sono negativi per le esportazioni verso USA ed Europa.

Gran Bretagna, inflazione sale a novembre. Nel mese di novembre l’inflazione inglese è salita al 2,6% su base annua, tre decimi in più del rilevamento precedente ed in linea con le attese. Si tratta del massimo da marzo scorso, frutto di un aumento dei prezzi sostanzialmente generalizzato. L’inflazione sui servizi rimane stabile ma ad un livello ancora molto alto, il 5%. L’inflazione core sale al 3,5%, due decimi in più di ottobre e massimo da agosto, mentre su base mensile la lettura è piatta. Detto di un leggero aumento su base mensile dei prezzi alla produzione output, i numeri sull’inflazione inglese sembrano in linea con le stime della banca centrale. Ulteriori accelerazioni rispetto a questi livelli potrebbero invece nascondere qualche insidia ulteriore.

Stati Uniti, nuovi cantieri residenziali a novembre. Terzo mese di rallentamento consecutivo per i nuovi cantieri residenziali negli Stati Uniti. A novembre si è registrato un rallentamento dell’1,8% rispetto al mese precedente, con la crescita annualizzata scesa a 1,28 milioni di unità, minimo da luglio scorso e ben al di sotto delle attese. Crescono, invece, dopo due mesi negativi, i permessi edilizi. A novembre è +6,1%, miglior variazione mensile da febbraio 2023, per una crescita annualizzata che supera il milione e mezzo di permessi e si colloca sui massimi da febbraio scorso.

Foto di Mathew Browne

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