Giappone, inflazione in crescita a dicembre. Dopo due mesi di rallentamento consecutivi, i prezzi al consumo in Giappone tornano ad accelerare. L’inflazione a dicembre sale al 2,9%, sei decimi in più del mese precedente e massimo da agosto scorso. In crescita anche la componente core, che passa dal 2,3% al 2,7%, massimo a tre mesi. Su base mensile i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dello 0,6%, massimo a 13 mesi. Nell’ultima riunione dell’anno la banca centrale giapponese ha deciso, prudentemente, di lasciare i tassi invariati. Ma ulteriori accelerazioni dei prezzi non potranno essere trascurate.
Gran Bretagna, vendite al dettaglio crescono meno delle attese a novembre. Nel mese di novembre le vendite al dettaglio in Gran Bretagna sono salite dello 0,3% rispetto al mese precedente. Un ritorno alla crescita dopo due mesi di calo che però resta al di sotto delle attese del mercato, fissate a +0,5%. L’andamento reale potrebbe però essere migliore, visto che nel rilevamento non è contato il Black Friday di fine mese. Questo potrebbe portare ad una lettura più confortante per il mese di dicembre. Su base annua le vendite al dettaglio sono salite dello 0,5%, in calo rispetto ad ottobre ed al di sotto delle attese.
Stati Uniti, spese personali crescono meno delle attese a novembre. Nel mese di novembre le spese personali negli USA sono salite dello 0,4% su base mensile, un decimo in meno delle attese ma in accelerazione rispetto al mese precedente. Salgono gli acquisti di beni, mentre frenano quelli di servizi. Nello stesso mese si registra una crescita dei redditi personali dello 0,3%, in rallentamento rispetto al mese precedente. I salari salgono dello 0,6% contro il +0,5% del mese precedente. Il reddito a disposizione cresce ulteriormente a novembre: +0,3% contro il +0.7% di ottobre. Sul fronte prezzi notizie tutto sommato positive, la crescita del PCE core index si ferma al 2,8%, stesso risultato di ottobre, contro attese di un aumento di un decimo. Su base mensile la variazione scende al +0,1% dal +0,3% del mese precedente, minimo da maggio scorso.
Eurozona, fiducia consumatori scende in dicembre. Nel mese di dicembre la fiducia nell’area Euro ha continuato a scendere. L’indice elaborato dalla Commissione Europea si ferma a -14,5 punti, peggior dato da maggio scorso e secondo mese di calo consecutivo.
Stati Uniti, sondaggio Michigan dicembre. Solo conferme per l’indice sulla fiducia dei consumatori statunitensi curato dall’università del Michigan. A dicembre l’indicatore sale a 74 punti, massimo da aprile e quinto mese di crescita consecutivo. L’inflazione attesa a 12 mesi sale di due decimi rispetto a novembre e si ferma al 2,8%.
Una piccola pausa. K Briefing ed Ekonomia.it si fermano per una piccola pausa. Torniamo il 2 gennaio 2025! A tutti i nostri lettori un sincero augurio di buone feste!
Foto di Steve Buissinne